Per ogni lavoro le sue Scarpe Antinfortunistiche
Quale è il tuo lavoro?
Come scegliere le scarpe da lavoro
Le attuale normative richiedono solamente la presenza del puntale e di altri piccoli accorgimenti per considerare un paio di scarpe come scarpe antinfortunistiche, anche se si consiglia sempre di prendere una scarpa munita di lamina anti-perforazione. In realtà questo non basta. In base al lavoro svolto ci sono altri piccoli accorgimenti da sapere da sapere per lavorare in sempre in sicurezza.
Lavori nell'industria microelettronica o a contatto con materiali esplosivi?
Se la risposta è si allora oltre alle normali marcature di sicurezza devi assicurarti che la scarpa sia certificata ESD (ElectroStatic Discharge)
Le scarpe antinfortunistiche ESD garantiscono una bassa resistenza al suolo e permettono di scaricare efficacemente al suolo l’elettricità statica accumulata. Devi sapere che l’elettricità statica non va molto d’accordo con gli esplosivi in quanto: elettricità statica=scintille e scintille + esplosivi= BOOOOOM!! Inoltre l’elettricità statica brucia i circuiti integrati, quindi se stai costruendo i chip del futuro e non vuoi essere rimproverato dal tuo titolare tieni a mente questa semplice sigla: ESD.
Sei un elettricista?
Non comprare ASSOLUTAMENTE scarpe antinfortunistiche ESD! MAI! Un elettricista ha bisogno di una scarpa che lo isoli dal suolo. Perché? Per lo stesso motivo per cui gli uccellini posati sui fili dell’alta tensioni non cadono a terra pronti per essere serviti a tavola;La corrente elettrica è altamente pericolosa in caso si dovesse creare una differenza di potenziale: a terra ci sono 0V mentre su un traliccio ce ne sono almeno 30000 quindi, se mentre sono a terra, afferro un traliccio molto difficilmente avrò modo di raccontare questa esperienza “elettrizzante”! Questo perché agli estremi superiori ci sono 30000V che viaggiano verso il punto dove ce ne sono 0 ovvero gli estremi inferiori, quindi avrò una moltitudine di elettroni al secondo che attraversano il mio corpo per scaricare a terra. Se invece riuscissi ad aggrapparmi ad un traliccio avendo i piedi staccati dal suolo potrei pure uscirne incolume in quanto in tutto il mio corpo ci saranno 30000V e gli elettroni non vengono richiamati da una tensione minore quindi di conseguenza non ci sarà alcun passaggio di corrente.
N.B. non provare quanto descritto nell’esempio sopra riportato!)
Lavori a temperature polari?
Sappi che esistono scarpe antinfortunistiche in grado di mantenere la temperatura del piede costante anche sotto i -100° C. Esistono scarpe antinfortunistiche con diversi livelli di isolamento termico, ma a meno che tu non debba veramente lavorare per periodi prolungati al Polo Nord ti basti sapere che la dicitura che devi cercare nella tua scarpa è CI (cold insulation)
Lavori con i piedi immersi a lungo in pozzanghere e vasche di liquidi?
In questo caso si consiglia di stivali o almeno scarpe alte , anche in questo caso la tecnologia ci viene incontro: esistono scarpe antinfortunistiche completamente rivestite di pelle o che adottano semi-permeabili come il Gore-Tex. Il Gore-Tex è in grado di resistere discretamente alle infiltrazioni d’acqua e altri liquidi. La sigla che devi cercare è WR (Water Resistant)
Lavori come asfaltista oppure a contatto con superfici incandescenti?
Allora la sigla adatta a te è HRO. Le scarpe antinfortunistiche HRO solitamente sono munite di una suola in gomma, che non trasferisce calore tra la faccia superiore e quella inferiore.
Lavori nell'industria siderurgica o come saldatore?
Le sigle che ti interessano sono HI1 o ancora meglio HI3. Le scarpe antinfortunistiche siglate con HI1 e HI3 garantiscono protezione alle alte temperature sono munite di soletta termoisolante inoltre sono in grado di resistere e salvaguardare il piede al contatto con metalli fusi e altri materiali incandescenti che vi vengono a contatto per un tempo limitato.
Lavori come tagliaboschi?
Esistono scarpe antinfortunistiche in grado di bloccare la catena della motosega prima che trasformi il tuo piede in un macabro soprammobile. Oltre ad utilizzare pelli di spessore superiori rispetto a quelle usate nelle normali scarpe antinfortunistiche, inoltre questo tipo di scarpe è imbottito con fibre che si avvolgono attorno alla catena e agli ingranaggi per frenare e bloccare il motore. Come distinguere questo tipo di scarpe? EN ISO 17249:2013). Esistono tre livelli di sicurezza per questa tipologia di scarpe antinfortunistiche in grado di resistere rispettivamente ad una velocità di taglio di metri al secondo.
Lavori nel settore sanitario o nella ristorazione?
Le scarpe antinfortunistiche più vendute sono gli zoccoli da lavoro, pratici, leggeri ed ergonomici, sono i migliori articoli per la garanzia di igiene. Sono stati pensati per chi lavora in cucine di ristoranti e bar, mense, ambulatori, ospedali, studi medici e dentistici anche perché sono molto facili da tenere puliti e sono antiscivolo. esistono 3 livelli di suola antiscivolo:
SRA:progettate per non scivolare sulle mattonelle lubrificate con detersivi .
SRB: permettono una discreta stabilità anche su acciai lubrificati.SRC: possiede tutte le caratteristiche delle sigle SRA ed SRB.